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La parola alla danza
di Redazione
Avrà inizio il 12 aprile, al Teatro Nuovo Montevergini di Palermo, la rassegna “Una danza in Sicilia”, progetto di rete culturale per la danza e i nuovi linguaggi in Sicilia. Tre doppi appuntamenti di danza, preceduti da incontri e stage, che vedranno coinvolti tre coreografi siciliani
Avrà inizio lunedì 12 aprile, al Teatro Nuovo Montevergini di Palermo, la rassegna “Una danza in Sicilia”, progetto di rete culturale per la danza e i nuovi linguaggi in Sicilia, ideato da Aurelio Gatti, che nasce dalla collaborazione e dall’azione di più organismi storicamente impegnati nella
promozione e sostegno della scena contemporanea, accomunati da un “fare cultura” fortemente caratterizzato dai territori e dagli spazi in cui operano e, allo stesso tempo, improntato al dialogo con le molteplici istanze del contemporaneo, dei nuovi linguaggi, del confronto multiculturale.
Si tratta di tre doppi appuntamenti di danza, preceduti da incontri e stage, che vedranno coinvolti i coreografia Aurelio Gatti, Roberto Zappalà e Giovanna Velardi.
Il progetto vuole essere trasversale alle numerose dicotomie di questa regione: Palermo e Catania, costa ed entroterra, cittadinanze rurali e urbane, eccellenze e degrado, un progetto che nasce dalla necessità di un paesaggio culturale ampio e diffuso in cui l'attraversamento di idee ed esperienze non sia un “evento” ma una condizione naturale per ogni cittadinanza o territorio.
Queste le premesse per “Una Danza in Sicilia” che parte da Palermo per poi svilupparsi, nei prossimi mesi, lungo la dorsale della rete dei Teatri di Pietra e concludersi a novembre, a Catania. Un primo sostanziale passo per un una rete dedicata ad un linguaggio, quello della danza, che più di altri si presta ad interpretare “il contemporaneo” e meglio di altri riesce a dialogare con i giovani.
Il calendario degli appuntamenti prevede
lunedì 12 aprile alle ore 12 presso il Teatro Nuovo Montevergini l’incontro aperto al pubblico con il coreografo Aurelio Gatti che presenterà, introdotto dal giornalista Guido Valdini, il suo spettacolo di teatro-danza “Geometrie della Passione” (che sarà messo in scena il 13 e 14 aprile, sempre al Teatro Nuovo Montevergini). Il giorno successivo, martedì 13 aprile alle ore 11, si terrà una lezione aperta al pubblico con il coreografo di Roma.
Il 20 e 21 aprile sarà la volta del fortunato spettacolo “Instrument 3: cage sculpture” di Roberto Zappalà che verrà presentato il giorno precedente (lunedì 19 aprile alle ore 11) dal giornalista Roberto Giambrone. La lezione del coreografo etneo, fondatore della compagnia Zappalà Danza, si terrà il 21 aprile alle ore 11, ed è intitolata “corpo devoto”.
Il 29 e 30 aprile, infine, conclude questa prima tranche di rassegna la palermitana Giovanna Velardi con il suo “Clown” che sarà presentato lo stesso giorno della prima (quindi il 29 aprile alle ore 12) dalla giornalista Daniela Cecchini. La lezione della coreografa si terrà venerdì 30 aprile alle ore 11.
Informazioni
L’inizio degli spettacoli è sempre alle ore 21.15 – ingresso euro 10 – ridotto euro 7
Gli incontri con i coreografi sono ad ingresso libero
Le lezioni con i coreografi sono gratuite previa iscrizione all’indirizzo
e-mail artideclinate@gmail.com oppure chiamando al numero 06.35452444
Pubblicato il 12 aprile 2010
