Al lavoro di Loris Petrillo, M. - carne della mia carne -
liberamente ispirato alla Medea di Euripide è affidata la conclusione di questa prima tappa di UNA DANZA in SICILIA a Enna.
Il lavoro, presentato in anteprima a luglio scorso nell'ambito della rete dei Teatri di Pietra, ha iniziato la tournee invernale la settimana scorsa a Scenario Pubblico di Catania, per poi proseguire e raggiungere Palermo, al Montevergine, in aprile.
Una rilettura intensa del mito di Medea che parte dal primo conflitto che questa tragedia presuppone e propone: quello tra Giasone e Medea, quello tra una donna e un uomo o, meglio, tra la mente di un uomo e quella di una donna. Ed ecco che la mente dell’ uomo, la mente di Giasone, appare estremamente più semplice ed estremamente più complessa quella della donna, la maga, la strega, la straniera, la sola capace di amare e odiare fino in fondo. Il dialogo/scontro tra Medea e Giasone si trasforma ben presto in un monologo/narrazione/flashback in cui alle ragioni dell’uno si contrappone la lacerazione dell’altro.
M. - carne della mia carne -
liberamente ispirato alla Medea di Euripide
coreografia e regia Loris Petrillo
testi Massimiliano Burini
musiche Loris Petrillo /aa vv
costumi Anna Pappalardo
con
Attore Massimiliano Burini
Danzatori Rosanna Cannito,Nicola Cisternino
Rosa Merlino,Giuseppe Muscarello
costumi Anna Pappalardo
con
Attore Massimiliano Burini
Danzatori Rosanna Cannito,Nicola Cisternino
Rosa Merlino,Giuseppe Muscarello
MDA PRODUZIONI .it